Inno di Morazzone suonato dalla Banda M.A.M. (2012)
Ultima modifica 28 dicembre 2023
IL TESTO
INNO DI MORAZZONE
MORAZZONE
(Libertà, Libertà)
[Introduzione musicale]
Su di un colle dell’Insubria, la tua casa al fin trovasti,
fin dal tempo dei Sentii, la sua gente a te pensava,
del richiamo del Tenore la sua voce tu sentisti:
Libertà, Libertà, la tua patria ora è qua.
Ogni uomo, fiero in cuore, che con nobile ardore
dalla chiesa Maddalena il suo sguardo su te posava,
il pensiero, senza posa, dirompeva in un sol grido:
Libertà, Libertà, la tua patria ora è qua.
E qui, fra monti e fior,
il tuo spirto vaga leggero,
e noi, fratelli in cor,
il tuo nome sempre griderem.
[Musica]
il tuo spirto vaga leggero,
[Musica],
il tuo nome sempre griderem.
Dalla tua virtù un giorno un uom trasse a sé,
la sua ispirazion che diede a noi onore, e lustro a te:
così da quel dì, di noi lui prese il suo nome:
lui: “Il Morazzone”, che ogni bocca oggi sa nomar.
Noi che col sudor già imparammo ad amar.
Il nostro lavor che rese a noi gloria e Libertà.
Qui dal sangue mio le mie radici non san tacere:
“ora a Morazzone sale già il vento della Libertà”.
[Intro iniziale]
Su di un colle dell’Insubria, la tua casa al fin trovasti,
fin dal tempo dei Sentii, la sua gente a te pensava,
del richiamo del Tenore la sua voce tu sentisti:
Libertà, Libertà, la tua patria ora è qua.
LIBERTÁ!